Immaginate il vostro lavoro come un albero, le cui radici vivono nel terreno dei sogni e dei desideri delle persone a cui volete offrire i vostri servizi.

Se non fate del lavoro una merce, la risposta sbrigativa a una richiesta, le vostre radici saranno profonde e l’albero crescerà.
Ma non come tutti gli altri alberi.
Li predominerà.

Immaginate il vostro subissare gli altri: bello, luminoso, visibile.

Tutti potranno interagire con l’albero, arrampicarsi, usarlo per ripararsi dal sole, mangiarne i frutti. E così attireranno gli altri.

È il lavoro che fa la differenza. Il mercato premia il vincitore: l’albero cresciuto meglio.

Se non ve ne intendete di giardinaggio, tranquilli. Questa è solo un’efficace analogia usata da Seth Godin per spiegare meglio il lavoro del marketer. 

Il libro di oggi è “Questo è il Marketing. Non puoi essere visto finché non impari a vedere”, edito da Roi Edizioni e scritto, appunto, da Seth Godin.
Lui è il guru del marketing. Famoso per la mucca viola in un mondo marrone: immagine ormai famosissima, che l’autore ha utilizzato per invogliare chi offre un prodotto o un servizio a distinguersi, a trovare l’eccezione alla regola.

Il libro di oggi è un’utilissima guida in questo senso: come fare la differenza e fare un ottimo lavoro nel marketing.

Che cosa ci insegna questo libro? 

Che è il momento di smettere di implorare le persone a diventare vostri clienti, di sentirvi a disagio per farvi pagare il vostro lavoro.

È il momento di cambiare grazie a un percorso ben delineato.

Se cercate scorciatoie, questo libro non è per voi. 

La strada è lunga, ma vi porterà alla meta.

Il percorso è fatto di tre tappe.

Uno. Connessione e Rete
Cercate e mantenete clienti con prospettiva. Ogni buon cliente ve ne porterà un altro. Sarà il vostro migliore venditore.
Otterrete in questo modo un effetto rete, che è al centro di ogni movimento di massa e di ogni passaggio culturale di successo.  

Sarete il motore e il centro del cambiamento.

Due. Empatia 

L’empatia è al centro del marketing. 

Se non siete disposti a immergervi nella storia della persona per cui volete lavorare, semplicemente state rubando.

Sì, lo so, è un po’ forte, può sembrare addirittura esagerato.

Ma sentite qui:

“State rubando perché… impedite a qualcuno di comprendere quanti benefici trarrà da ciò che avete creato… un vantaggio così significativo da essere un buon affare. 
Se le persone capiscono cosa viene offerto e scelgono di non comprarlo, allora non è per loro.”

Va bene anche così, no?

Tre. Cambiamento

Le persone scelgono il migliore, non il più economico.

Chi stabilisce se siete il migliore? Gli utenti naturalmente, non certo voi.
(Come detto, non ci sono scorciatoie!)
E soprattutto non potrete essere i migliori per tutti, ma solo per alcuni. Allora scegliete il vostro pubblico.
Trovate, costruite e conquistate la vostra storia. Realizzate il cambiamento.

Capite prima di tutto cosa siete certi di rappresentare e poi portate le persone da uno stato emotivo all’altro, fino a quando non saranno le persone che hanno sognato di diventare.

Ho scelto per voi una citazione incredibilmente riassuntiva:
“Non possiamo cambiare la cultura, ma ognuno di noi ha l’opportunità di cambiare una cultura – la nostra piccola nicchia di mondo. Lo smallest viable market ha una logica perché massimizza le vostre possibilità di realizzare un cambiamento culturale”.

Il vero coraggio è realizzare il cambiamento. Concentrarsi su un gruppo e ignorare tutti gli altri. Il vero coraggio ha precisione chirurgica.

Vi sentite pronti? 

Bene, perché questo libro non offre soluzioni, come potrebbe sembrare.
Indica le tappe di un percorso e lo fa attraverso una serie di aneddoti, esempi e immagini evocative.

L’obiettivo è migliorare, fare qualcosa di cui essere orgogliosi. Offrire un contributo per dare valore agli altri e far sentire la vostra mancanza quando non lo farete più.

“Questo è il Marketing. Non puoi essere visto finché non impari a vedere” è una lettura consigliata a tutti coloro che si occupano di marketing, naturalmente, ma più in generale a quanti sono interessati a un approccio diverso dal solito. 

Non si tratta semplicemente di vendere. Si tratta di sintonia e immedesimazione: lavorare sulle emozioni, creare empatia e offrire ai vostri clienti gli strumenti per realizzare i propri obiettivi.